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Tissue World Magazine intervista Luca Billi, Tissue Business Sales Coordinator di A.Celli Paper

news | Simone Morgantini, 15 febbraio 2024

La prestigiosa rivista dedicata al mondo della carta Tissue intervista, per il numero di Gennaio/Febbraio 2024, Luca Billi e altri esponenti di spicco del settore. 

Quali sono stati i maggiori progressi tecnologici nell’ultimo anno per la vostra azienda e quali sono i progetti di ricerca e sviluppo per il 2024?

Nell'ultimo anno il gruppo A.Celli ha maturato, sviluppato e progettato una serie di innovazioni tecnologiche che hanno avuto riscontri positivi e sono state ben accolte dal settore.

Per quanto riguarda il mondo del tissue in particolare, il nostro sforzo principale si è concentrato sullo sviluppo della nuova tecnologia SMARNIP® T, una pressa a scarpa per il tissue che migliora l'efficienza e le prestazioni preservando l'integrità del prodotto finale e mantenendone la voluminosità e la morbidezza. La nostra nuova soluzione combina l'affidabilità e la robustezza delle precedenti versioni sviluppate da PMT con la funzionalità e i bassi requisiti di manutenzione dovuti all'alimentazione pneumatica.

Naturalmente sono in cantiere anche interessanti sviluppi per il 2024, che continueremo a introdurre sul mercato, con l'obiettivo principale di soddisfare le esigenze dei nostri clienti.

Quali sono state le richieste dei clienti in termini di miglioramento dell'efficienza energetica nel 2023 e come ha risposto la vostra azienda?

Tutte le soluzioni tecnologiche sviluppate da A.Celli sono concepite, fin dalla fase di ideazione e progettazione, con un occhio di riguardo all'efficienza. Questo approccio ci permette di garantire ai nostri clienti una produzione a basso impatto energetico.

A testimonianza di questa tendenza possiamo citare, oltre alla già citata tecnologia Shoe press SMARNIP® T, altre recenti innovazioni che abbiamo lanciato sul mercato negli ultimi anni, come lo Yankee Dryer forgiato, la sua variante iDEAL® Evo-Lock e l'A.Celli X-Roll®. Per completare l'offerta in ottica di integrazione ma sempre tenendo bene a mente l'efficienza, il gruppo A.Celli ha recentemente promosso le soluzioni R-WAY® dedicate alla movimentazione automatica dei prodotti e all'intralogistica degli impianti.

In un'ottica più generale e trasversale, parlando di digitalizzazione, abbiamo sviluppato una soluzione specifica che fa parte dell'offerta OMNIA DP. Un'applicazione, in particolare, "Energy Management", è in grado di raccogliere i dati di produzione da tutti i gateway presenti sui macchinari e di analizzarli per ottenere una panoramica completa del consumo energetico di tutte le apparecchiature dell'impianto. L'applicazione fornisce inoltre indicatori per il monitoraggio e informazioni utili per la riduzione delle emissioni, nonché per l'identificazione precisa del costo per unità di prodotto.

Per quanto riguarda l’Intelligenza Artificiale, come sta cambiando il vostro business e quali sono le opportunità e le sfide per l'industria del tissue in generale nell'adattarsi e progredire grazie a questo strumento?

I sistemi e le applicazioni che basano le loro funzionalità sull'uso dell'IA sono oggi sempre più presenti nel tessuto industriale, non solo nell'industria cartaria, ma in tutti i settori. Questa transizione sta influenzando profondamente il modo in cui le aziende operano e competono. È ormai evidente che chi riuscirà a sfruttare queste tecnologie potrà ottenere un significativo vantaggio competitivo sui propri concorrenti.

A.Celli è estremamente attenta all'evoluzione di queste discipline e dell'intero settore IT e digitale. Il nostro impegno risale a molto tempo fa quando, nel 2016, è stata fondata una divisione dedicata alle soluzioni digitali, Extreme Automation. Oggi la nostra offerta - OMNIA DP - consiste in una suite software flessibile e basata su tecnologia Cloud, in grado di monitorare e migliorare quasi ogni aspetto di un impianto di produzione, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. L'integrazione di tutto questo, con il potenziale generativo offerto dai sistemi di intelligenza artificiale, è già in fase di implementazione.

Quali progressi ambientali e/o sociali ha fatto la vostra azienda nel 2023 e cosa vi aspetta nel 2024 per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile?

Siamo un’azienda fortemente orientata all’esportazione. Ultimamente, alla luce dei fatti geopolitici accaduti negli ultimi due anni, stiamo osservando una flessione del mercato del Far Easr, con in testa la Cina, principalmente dovuta al fenomeno economico del reshoring di alcune attività che in precedenza avevano delocalizzato la produzione nei Paesi asiatici. Ci aspettiamo che questa tendenza prosegua e diventi una reale opportunità per un mercato occidentale in crescita, sia europeo che americano. 

Quali cambiamenti ha visto nella domanda/offerta e nel trend della carta tissue in America e in Cina nell'ultimo anno?

L'attenzione alla sostenibilità è un fattore sempre più importante. Questo è evidente nel mercato nordamericano, ma anche a livello globale. Soprattutto nei mercati più sviluppati, la tendenza è chiara: i consumatori sono sempre più consapevoli dell'importanza del ricircolo e del riutilizzo e i produttori sono sempre più incoraggiati a posizionarsi sul mercato con prodotti 'verdi'. Questo crescente interesse ha generato una domanda di prodotti in carta tissue rispettosi dell'ambiente, processi produttivi più sostenibili e un ridotto impatto ambientale.

L'industria del tissue si sta impegnando a fondo per promuovere la sostenibilità e la circolarità lungo tutta la catena di fornitura, a partire dall'attenzione per i consumi di acqua ed energia utilizzate nei processi di produzione, pensando agli effetti del trasporto dei prodotti e concludendo con il loro recupero e riciclo alla fine del loro ciclo di vita.

Con riferimento alla Cina, abbiamo notato un cambiamento di rotta, con una riduzione degli investimenti finalizzati esclusivamente all'aumento della produzione e una sempre maggior attenzione verso prodotti tissue di alta qualità, con produttori locali che hanno così innalzato il livello della tecnologia di produzione e la qualità del prodotto finale. In definitiva, ci aspettiamo un 2024 ricco di opportunità e sfide significative per l'intera industria del tissue.