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Le 5 proprietà fondamentali di una carta tissue soffice e voluminosa

Gestione dei materiali soffici | Irene D'Olivo, 25 gennaio 2022

[AGGIORNATO A GENNAIO 2024]

Le carte Tissue sono destinate solitamente al mercato igienico-sanitario e, proprio in virtù di questo, le caratteristiche più richieste da queste tipologie di prodotti sono la sofficità e la voluminosità. Vi sono però altre importanti proprietà di questo materiale che dipendono soprattutto dal tipo di fibre utilizzate e dalla loro lavorazione.

Nella produzione del Tissue vengono utilizzate fibre corte e fibre lunghe: Le prime conferiscono qualità come la morbidezza e la setosità, mentre le seconde provvedono a rinforzare e conferire robustezza alla struttura del velo. Anche il livello tecnologico dei macchinari e del processo utilizzati per la produzione delle carte Tissue ha un grande impatto sulla qualità finale del prodotto. Insomma, con le giuste materie prime e additivi chimici, unite a macchinari all’avanguardia dedicati, è possibile produrre una carta Tissue ideale per prodotti igienici top di gamma

Vediamo quindi, nel dettaglio, quali sono le cinque proprietà principali e imprescindibili che deve possedere la carta Tissue di qualità.

Voluminosità

La voluminosità (o bulk) è definita dal volume occupato da una determinata quantità di carta (in peso). Si tratta di una proprietà importante, in quanto strettamente correlata con l’assorbenza e la sofficità, ed è determinata principalmente da due fattori: le tecnologie di produzione e la qualità delle fibre impiegate

Per ottenere un’elevata voluminosità nella fase di produzione è possibile utilizzare tecnologie all’avanguardia come, ad esempio, il processo di asciugatura ad aria (Through-Air Drying, o TAD) nel quale la fase di pressatura a umido è ridotta al minimo a favore delle operazioni di asciugatura che hanno luogo nella sezione secca della macchina continua. Oltre alla tecnologia di produzione, altri fattori determinanti per la voluminosità sono l'utilizzo di una pressione inferiore nei nip delle presse, una raffinazione meno intensa delle fibre e la crespatura della carta.

Per quanto riguarda invece il tipo di fibre da utilizzare, per ottenere un elevato bulk è consigliato prediligere paste cellulosiche ad alta resa, rigide e meno soggette al collasso grazie al maggior contenuto di lignina e alla minore porosità.

Assorbenza

L'assorbenza è una proprietà fondamentale per qualsiasi prodotto Tissue dedicato all’asciugamento dei liquidi. Il foglio deve quindi possedere sia un’elevata velocità di assorbimento, in modo da svolgere efficacemente la sua azione asciugante, che un'alta capacità di trattenimento, per asportare più liquido possibile. L’assorbenza è data dalla tipologia di fibra utilizzata, dalle operazioni di raffinazione, dalla crespatura eseguita, dagli strati presenti nel prodotto finale e dagli additivi utilizzati.

Robustezza

Il foglio di carta Tissue, nel suo ciclo di vita, viene sottoposto a significative sollecitazioni durante le operazioni di produzione, nella fase di conversione delle bobine in prodotti finiti e, infine, durante l’utilizzo da parte del consumatore. Da qui la necessità di ottenere un foglio dotato di un adeguato livello di robustezza, dato dall'insieme di tre fattori

  • resistenza e disposizione delle fibre nel foglio;
  • livello di legame molecolare tra le fibre stesse;
  • presenza di additivi rinforzanti.

Nello specifico, i primi due fattori dipendono dalle variabili di processo e dal tipo di materia prima utilizzata, mentre l’utilizzo di additivi è una pratica diffusa per aggiungere ulteriore resistenza alle fibre.

Resistenza ad umido

Alcuni prodotti Tissue, come ad esempio la carta da cucina, devono risultare resistenti anche da bagnati, e tale caratteristica dipende dal livello di legame molecolare tra le fibre di cui sono composti. Al fine di mantenere il più possibile la resistenza a umido di questi prodotti, è possibile utilizzare additivi volti a integrare o sostituire il legame ad idrogeno delle fibre. In tal modo è possibile far sì che la carta Tissue mantenga, a umido, fino al 50% della sua resistenza a secco.

Sofficità

La sofficità, pur essendo ancora una misura soggettiva basata su percezioni individuali, è un requisito molto importante e ricercato dai consumatori, specialmente per quanto riguarda i prodotti dedicati al mercato igienico-sanitario o alla cura della persona. La percezione di morbidezza, inoltre, non dipende solamente dal tatto, ma anche da percezioni sonore e visive come il colore (il grado di bianco) e il rumore al momento dello strappo.

La sofficità si suddivide solitamente in sofficità relativa alla superficie del prodotto, correlata alla sensazione vellutata al tatto, e in sofficità relativa alla voluminosità, che è un'indicazione della facilità con cui la carta “cede” quando viene accartocciata.

Come mantenere le 5 proprietà del Tissue nel fine linea grazie alle soluzioni A.Celli

Queste cinque qualità, ottenute durante il processo produttivo del velo di carta, dovranno altresì essere preservate nelle fasi successive, dall’avvolgimento dei Jumbo roll sino ad arrivare alla spedizione delle bobine finali verso il converter. E’ per questo che A.Celli offre ai propri clienti un’ampia scelta di avvolgitori, svolgitori e ribobinatrici della gamma E-WIND® in grado di adattarsi a qualunque esigenza produttiva in termini di velocità, formato e grammatura, con un particolare riguardo per la carta Tissue voluminosa caratterizzata da un’elevata crespatura

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